Lugagnano, 5 dicembre 2019 – Ecco quanto condiviso in occasione dei funerali di sr. Giacomina Isonni – Carissima Sr. Giacomina, è arrivato il momento dell’ultimo saluto e dirti grazie per quanto sei stata per ognuna di noi, per le persone che ti hanno conosciuto e hanno collaborato con te nel gruppo missionario all’Oratorio. Persone che ora ti danno questa bella testimonianza:
– Sr. Giacomina sei stata l’artefice di tante iniziative non mollavi mai! Sempre con lo spirito salesiano che ti ha contraddistinto, donna di fede, continuerai a pregare per noi.
– Hai avuto sempre una parola buona per tutti… ci mancherai tantissimo.
– Volevo molto bene a sr. Giacomina, il suo spirito missionario lo viveva ogni giorno tra i suoi ragazzi all’oratorio.
– Grazie per la tua vita spesa per gli altri. Prega per tutti noi da lassù.
Le testimonianze si susseguono nel ripetere il tuo ardore missionario che si esprimeva in tante occasioni. Che dire del lavoro di ogni anno in preparazione del mese missionario e della giornata della Santa Infanzia nel giorno dell’Epifania con lotterie – tombolate – mercatini – vendite di torte, felice di raccogliere fondi da inviare alle missioni? Sei partita per il cielo nel giorno dedicato al patrono delle missioni: S. Francesco Saverio.
Avevi fatto la domanda di andare in missione invece la volontà di Dio ti ha chiesto il servizio di cuoca in una casa di formazione per giovani chierici salesiani per parecchi anni sei stata una vera missionaria…
La tua comunità, le tue consorelle che hanno condiviso le giornate con te, sono concordi nel ripetere che sei stata una religiosa perfetta e una salesiana serena, santa del quotidiano, generosa, servizievole, attenta e fedele nel servizio alle sorelle anziane e ammalate. Per loro preparavi la tavola, cercavi sempre la frutta più matura, più tenera, anche il pane più morbido, avevi per loro una attenzione di madre. Sei stata una donna intelligente, di cuore, elemento di pace. Si stava bene con te. Non badavi a sacrifici, facevi tutto con naturalezza. Mettevi amore in tutto quello che facevi. Sempre pronta a sostituire nell’emergenza, sapevi mettere la parola giusta per smorzare le tensioni. Al momento buono sapevi dare la battuta umoristica per riportare serenità e allegria. Fino all’ultimo sei stata fedele al tuo servizio. Sei stata una religiosa perfetta molto apprezzata.
Quando avevi un momento di pausa ti recavi in cappella t’immergevi nella preghiera e contemplazione nel Signore Gesù, che tanto amavi, affidando alla sua protezione tutte le persone care, in particolare tuo fratello don Cesare, le sorelle Giovanna e Piera, i nipoti. Un ricordo costante nella preghiera con affetto, era anche per il fratello Angelo mancato in questi mesi.
Cara sr. Giacomina non dimenticarti di noi che siamo ancora in cammino… noi ti ricordiamo con affetto e ammirazione. Ricordati del gruppo missionario e dei ragazzi del Centro Don Bosco. Ottieni da Maria Immacolata tanti vocazioni religiose e sacerdotali per la salvezza della gioventù nella nostra diocesi e in terra di missione.
Sr. Maria e la comunità di Lugagnano
Carissima zia, poche parole per esprimerti il nostro grazie. La tua presenza è stata completa dedizione e infaticabile disponibilità verso tutti: bambini, giovani e famiglie. Un atteggiamento di fede così totale che ti ha portato ad avere sempre fiducia in Gesù facendo trasparire nella tua vita la gioia e la bellezza di vivere il Vangelo e seguire Cristo. Sei stata una donna semplice, e nella prospettiva cristiana la semplicità è sinonimo di verità, abbandono, umiltà ed esprime l’atteggiamento fondamentale di chi voglia essere fedele al Vangelo. Per noi non è facile accettare la tua morte. Anche se ci si vedeva per pochi giorni durante l’anno, per noi eri un punto d’incontro e condivisione, ma come diceva sant’Agostino: “Non rattristiamoci di averla persa, ma ringraziamo do averla avuta”. Immaginandoti tra le braccia di un Dio misericordioso insieme ai tuoi fratelli Angelo, Giacomo e Giovanni, a mamma Domenica e papà Enrico, ti salutiamo con un simbolico abbraccio!
I tuoi cari fratelli, sorelle e nipoti!
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