Inizio anno scolastico

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Bologna, 16 settembre 2019 – Ecco il saluto di Stefano Versari, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, in occasione dell’inizio anno scolastico 2019/2020 – #chinonrischianoncammina – “Grembiule nero e fiocco azzurro: per un bambino milanista il primo giorno di scuola è un trauma” – Può forse stupire, come incipit ad un messaggio di inizio anno scolastico, citare la battuta, risalente ai primi anni novanta, di un inveterato tifoso milanista, Diego Abatantuono. La battuta, oltre a fare sorridere, fa sorgere una domanda: cosa c’è nello zaino di uno studente, piccolo o grande, che entra a scuola il primo giorno?

Certamente c’è quello che gli adulti hanno detto che ci deve essere (libri, quaderni, matite, biro, …). Poi, in ragione dell’età, ci sono le cose che i bambini e i ragazzi ritengono indispensabili al “viaggio a scuola”: il giocattolo preferito, il videogioco-speriamo-che-la-maestra-non-lo-veda, il cellulare-che-senza-non-posso-stare, …. Infine, ci sono le cose che non si vedono, di cui magari neppure chi porta lo zaino sulle spalle è consapevole. Cosa contiene lo zaino invisibile degli studenti? Timori, ansie, illusioni, speranze, desideri, paure? Ad esempio: quanti ragazzi oggi entrano a scuola con la preoccupazione di come gli altri li giudicheranno e di come sui social saranno rappresentati?…

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